IMG 6481Il giorno 23 Giugno 2016, alle ore 15.00, la dott.ssa Claudia Cappa, ricercatrice e responsabile del ComPhys Lab (Laboratorio di Fisiologia della Comunicazione) dell’IFC, terrà il seminario "Osservare: sembra facile: l’importanza dell’osservazione sistematica da parte degli adulti di riferimento nell’individuazione dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)”, presso l’Aula 27 ed. A, Area della Ricerca del CNR di Pisa, Via G. Moruzzi 1.


L’importanza dell’osservazione delle manifestazioni del bambino è stata più volte ribadita sia dalle 3 Consensus Conference sui Disturbi Specifici di Apprendimento, sia dalla normativa riguardante i DSA e altri Bisogni Educativi Speciali. In questa prospettiva sono stati  sviluppati tre strumenti di osservazione sistematica: il questionario RSR-DSA, il Questionario sulle abilità e gli atteggiamenti cognitivi, per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia, e il questionario Bi-3, rivolto ai bambini del primo anno della scuola dell’infanzia. Il questionario RSR-DSA rappresenta uno strumento utile agli insegnanti per mettere in atto interventi didattici di potenziamento e recupero, ai pediatri per ottenere indicazioni sulla possibile presenza di DSA e agevolare l’invio alla valutazione diagnostica, all’equipe diagnostica per poter disporre di una prima descrizione delle aree di criticità del probando.

Importanti risultati, per ora ancora preliminari, sono stati ottenuti dall’utilizzo dell’RSR-DSA con studenti delle scuole secondarie di II grado. È stata indagata la percezione che gli studenti hanno delle proprie capacità scolastiche, a confronto con i giudizi espressi dai loro genitori e insegnanti.

L’RSR-DSA  è stato inoltre utilizzato per uno studio epidemiologico sui DSA in una regione ad alta omogeneità genetica (Ogliastra, Sardegna). I dati sono stati raccolti in 2 anni consecutivi da un campione di 633 bambini, corrispondente al 68% dei frequentanti il secondo anno della scuola primaria del territorio. Dallo screening sono risultati a rischio 83 bambini (13,11%). Questi ultimi sono stati esaminati dal servizio di NPI dell’ASL4-Lanusei.

L’indagine ha consentito di identificare nel  4,75% dei soggetti (sul campione indagato , n=633) una dislessia in isolamento o in comorbidità con altri disturbi. Questi dati consentono di osservare una prevalenza superiore a quella riscontrata nei primi risultati, ottenuti in Friuli, dell’indagine epidemiologica nazionale (3,1-3,2%), nonché al dato nazionale previsto dalle Consensus Conference (4%).  Considerando le caratteristiche della provincia dell'Ogliastra, area in cui è stato condotto lo studio, questo risultato preliminare costituisce una conferma della base genetica dei DSA (F81).

Dall’esperienza del questionario RSR-DSA nascono gli altri due strumenti rivolti alla scuola dell’Infanzia.

Il Questionario sulle abilità e gli atteggiamenti cognitivi (QuAP-5per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia presenta una struttura analoga al questionario RSR-DSA e indaga le seguenti aree: metacognitiva, attentivo-mnestica, linguistica, pre-alfabetica, pre-matematica, motorio-prassica, visuo-percettiva. Oltre a consentire un’osservazione sistematica dei prerequisiti necessari agli apprendimenti di base, il questionario si è rivelato anche un ottimo strumento di continuità tra la scuola dell’infanzia e quella primaria.
Bi-3 è un nuovo strumento di osservazione sistematica utilizzabile dagli insegnanti della scuola dell’infanzia rivolto ai bambini della fascia d’età 32-48 mesi. Lo strumento nasce dalla necessità degli insegnanti di poter disporre di uno strumento che permetta loro di osservare, già dal primo anno della scuola dell’infanzia,  punti di forza e di debolezza dei bambini, per poter intervenire precocemente con un potenziamento mirato. Le 6 aree indagate dallo strumento sono: motricità globale, motrice fine-adattativa, abilità linguistiche, linguaggio-comunicazione-emozione , cognizione numerica e rappresentazione mentale delle dimensioni. Per rendere più facile l’osservazione lo strumento è stato corredato da alcune schede da somministrare ai bambini.  Lo strumento è inoltre dotato di un software che permette lo scoring immediato e restituisce in output i grafici relativi alle 5 aree indagate.
Gli strumenti sopra descritti consentono un’osservazione facile, veloce ed efficace. Ciò è dovuto al fatto che si tratta di strumenti validati di osservazione sistematica, la cui struttura permette di ottenere un quadro accurato del profilo del soggetto, riducendo, per quanto possibile, il pregiudizio da parte dell’osservatore.


 
Claudia Cappa, is a CNR researcher. She is IFC coordinator for the Communication Physiology Lab.

The developmental dyslexia and dysortography of his son (now university student ) has changed her professional interest. The Italian Dyslexia Association (AID)  has committed her with coordinating  the action 7 of the National Project of MIUR (Instruction University and Research Minister)  “E-learning integrato e formazione in presenza per ridurre i disagi provocati dalla dislessia” for the Regione Piemonte.

In October 2010 she obtained a second level MA degree from the Faculty of Psichology of the University of Pavia in “Esperto in Disturbi dell' Apprendimento e difficoltà scolastiche” (Expert in learning disabilities and school difficulties) with a thesis on: “Individuazione delle aree dello sviluppo carenti in bambini con difficoltà di calcolo” Supervisor: Luisa Girelli                                                 

Since 2007 she has been scientific  responsible of  CNR group: “Didactic methodology and technology for Specific Learning Disability” (http://www.cnr.it/commesse/Scheda_Modulo.html?id_mod=6189; http://www.cnr.it/commesse/Scheda_Modulo.html?id_mod=8406)
 

She has held many courses and seminars in the field of specific learning difficulties for teachers, parents and health professionals.

 
Since 2010 she has been member of the scientific council of the Master “Disturbi dello sviluppo e difficoltà di apprendimento” (Developmental disorder and learning difficulties ) at the University of Turin, Faculty of medicine.
She is visiting professor  at:
- the Master “Psicopedagogia e didattica per i disturbi specifici dell’apprendimento”  (Didactic and psychopedagogy for learning disabilities ) at the University of Turin – Faculty of education and within the Master “Disturbi dello sviluppo e difficoltà di apprendimento” (Developmental disorder and learning difficulties ) at the University of Turin, Faculty of Medicine
- the continuing education course at the “Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI”)
- the professional module 2 – “Laboratorio 2” at the “Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI”).
She has long lasting experience in design and validation of screening tools for subjects of different age stages (from 3 to 18 years old).

She has coordinated a working group that produced a screening questionnaire to detect suspected or risk situations of learning disabilities: the Questionnaire RSR-DSA  (OS-Giunti, 2013).
A reduced version of this questionnaire was used for the epidemiological investigation sponsored by the National Consensus Conference on SLD, (SINPIA/IRCCS-Burlo-Garofolo coordination, 2007).

She has coordinated a working group that produced a two instrument for children observation at kindergarten:
- QUAP- 5: to be used by teachers for the observation of motor abilities, attention, language, methacognition, and numerical cognition abilities in children (5 years)
- Bi-3: to be used by teachers for the observation of motor, communication and numerical cognition abilities in children (32-48 months).
From January 2012- to December 2013 she has been coordinator for the European project  DysLang  (Dyslexia and Additional Academic Language Learning  Prop. Number 518969-LLP-1-2011-1-UK-KA2-KA2MP)  - www.dyslang.eu

In October 2013 she has obtained to be moved to the Institute of Clinical Physiology (IFC) of CNR, in Pisa.

She is currently collaborating with the Institute of Computational Linguistic (ILC, CNR) and with the Department Teaching and Learning - SUPSI- Locarno. She is part of the Communicational Physiology Lab, IFC-ILC,  CNR, Pisa.

Her current research interest focuses on the study of all cognitive abilities involved in basic learning skills: reading, writing and calculation.
She has carried out epidemiological research concerning the prevalence of SLD.
She is coauthor of the web page www.dislessiainrete.org
She is author of some books for parents and teachers and she is coauthor of some guides about Specific Learning Disorder for teachers, parents, students and pediatricians.