Giovedì 12 dicembre 2019 presso il Dipartimento di Scienze delle Terra a Pisa, alle ore 14.00 in Aula C (primo piano, via S. Maria n. 53), si terrà il seminario "Air Quality Capannori: caratterizzazione sanitaria e sistema innovativo di monitoraggio ambientale", parte integrante del corso di laurea magistrale in Scienze Ambientali dell'Università di Pisa, nell'ambito del quale la dr.ssa Sandra Baldacci (IFC-CNR) è titolare del corso "Effetti dell'inquinamento sulla salute".
Il progetto Air-Quality Capannori, avviato nel 2018 grazie alla collaborazione tra il Dipartimento di Ricerca Traslazionale delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia dell'Università di Pisa e due istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IBE e CNR-IFC), ha l'obiettivo di proporre una nuova metodica che permetta di attuare un piano di monitoraggio degli inquinanti atmosferici e dello stato di salute dei cittadini, tale da consentire uno screening più preciso del territorio e valutare una eventuale criticità sanitaria. Inizialmente sono state installate quattro centraline low-cost, capaci di fornire misure indicative per PM2,5 PM10 e NO2 con lo scopo di aumentare la copertura territoriale nel comune di Capannori ricorrendo a sensori adeguatamente calibrati capaci di fornire dati attendibili, a supplemento dei dati dellARPA Toscana (ARPAT).
Per il monitoraggio della qualità dell'aria viene utilizzata una piattaforma sviluppata dal CNR-IBE installabile sia nelle centraline fisse a terra che su mezzi di trasporto (biciclette, tram, autobus ecc.) e su un sistema aeromobile a pilotaggio remoto (SAPR), comunemente noto come drone. I primi risultati hanno evidenziato la possibilità di poter acquisire da centraline low-cost dati attendibili, in grado di aumentare la risoluzione territoriale della distribuzione geografica degli inquinanti. Nell’ambito dello stesso progetto, grazie alla collaborazione con CNR-IFC e ARS Toscana, nel 2019 è stata effettuata un’analisi descrittiva-osservazionale dei cittadini residenti nella Piana di Lucca (in cui è compreso anche il Comune di Capannori), relativa al periodo 2013-2018.
I risultati della valutazione sanitaria, correlati ai dati delle centraline ARPAT, mostrano che i tassi di mortalità, ricovero e accesso in pronto soccorso della Piana lucchese sono per entrambi i sessi e quasi nella totalità dei casi maggiori dei tassi della Toscana e dell’Italia.
Riuscire ad avere ulteriori informazioni, quali anamnesi dettagliata e geolocalizzazione dei cittadini, consentirebbe di avere un quadro completo dell’esposizione dei singoli. Tale nuovo approccio permetterebbe quindi di adottare politiche mirate in tema di ambiente e salute da parte delle amministrazioni pubbliche.
I relatori saranno:
Dott.ssa S. Profeti (Università di Pisa)
Dott.ssa G. Gialluca (Università di Pisa)
Dott. A. Berton (IFC-CNR Pisa)
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