Si è concluso da poco il Congresso dell’Associazione Italiana Ingegneri Clinici (AIIC), evento organizzato annualmente da AIIC per diffondere la conoscenza e l'avanzamento delle conoscenze scientifiche, tecniche ed organizzative nel campo dell'Ingegneria Clinica. Il convegno si rivolge a professionisti impegnati nella sanità pubblica, privata e nella filiera di fornitura di tecnologie sanitarie. Proprio in occasione del 21° Convegno Nazionale AIIC, svoltosi a Milano dall’11 al 13 novembre 2021, si è tenuta anche la terza edizione dell’HT (Health Technology) Challenge per la selezione dei lavori da destinare all’area poster o a brevi presentazioni orali.
Si tratta di un’iniziativa con cui AIIC dà spazio alla presentazione di esperienze e soluzioni innovative ai tanti piccoli e grandi problemi che ancora, troppo spesso, sembrano insormontabili, attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori del sistema sanitario e l’utilizzo delle tecnologie intese nella loro accezione più ampia.
Tra i numerosi contributi presentati dai professionisti che hanno partecipato alla fase finale della HT Challenge è stato assegnato un premio al lavoro “Ciclo di Vita del software nel contesto normativo” presentato dalla dott.sse Martina Francesconi e Luisa Cattaneo (ESTAR), in collaborazione con la dott.ssa Elisabetta Bianchini, dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Cnr. La tematica affrontata è di estrema attualità dato che la rivoluzione digitale che stiamo vivendo ha avuto un impatto rilevante anche in ambito sanitario. Sempre più software dispositivi medici sono entrati a far parte della pratica clinica e la gestione dei processi di sviluppo e di controllo della documentazione ad essi associata sono parte integrante di molte realtà medicali.
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